Il Fondo interviene per consentire la graduale ripresa dell’attività dopo l’emergenza epidemiologica, con la finalità di innalzare il livello del capitale umano nel mercato del lavoro offrendo ai lavoratori l’opportunità di acquisire nuove o maggiori competenze e di dotarsi degli strumenti utili per adattarsi alle nuove condizioni del mercato del lavoro, e sostenendo le imprese nel processo di adeguamento ai nuovi modelli organizzativi e produttivi.
Destinatari del Fondo: tutti i datori di lavoro del settore privato previa stipula di accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro (articolo 88, comma 1, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34) per mutate esigenze organizzative e produttive dell’impresa, stabilendo che parte dell’orario sia dedicata alla realizzazione di appositi percorsi di sviluppo delle competenze del lavoratore.
Sono interessati dagli interventi i lavoratori dipendenti occupati nelle imprese ammesse a beneficiare dei contributi finanziari del FNC (Limite orario massimo: 250 ore per lavoratore).
Gli accordi collettivi devono prevedere i progetti formativi, il numero dei lavoratori coinvolti nell’intervento e il numero di ore di riduzione dell’orario di lavoro da destinare allo sviluppo delle competenze devono individuare i fabbisogni del datore di lavoro in termini di nuove o maggiori competenze, in ragione dell’introduzione di innovazioni o di servizi in risposta a mutate esigenze produttive.
Le attività di sviluppo delle competenze si devono concludere entro 90 giorni dall’approvazione della domanda.
ANPAL determina l’importo massimo riconoscibile al datore di lavoro, distinto tra il costo delle ore di formazione e i relativi contributi previdenziali e assistenziali. L’erogazione del contributo è eseguita da INPS, su richiesta di ANPAL, in due tranche: anticipazione del 70% e saldo.
Tipologia di istruttoria: a sportello.
Termini di presentazione delle domande: in attesa di definizione.
I datori di lavoro che hanno già presentato istanza possono presentare una nuova domanda per l’accesso al FNC, a patto che l’istanza riguardi lavoratori diversi da quelli indicati nella prima istanza.
La misura è stata rifinanziata nell'ambito del PNRR. Si attende la pubblicazione dei nuovi termini di presentazione delle domande.